Una famiglia Padovana
di fotografi

Menotti Danesin 
(1894-1976)

Continuò così a salire ancora lo scalone del Palazzo della Ragione per le varie mostre del Bronzetto allestite in quegli anni. Vi trovava ormai esposte anche le molte opere di quegli artisti che lui stesso aveva fotografato nelle manifestazioni precedenti.

Gli artisti, furono suoi amici fraterni e lo sostennero anche nell’ultimo periodo dell’attività quando il proprietario dello stabile gli intimò lo sfratto. Iniziò una lunga diatriba che lo portò suo malgrado in Tribunale. Ma le numerose testimonianze e petizioni, articoli sui quotidiani della città promosse dai suoi amici artisti ed estimatori, lo aiutarono a ottenere ragione sia pure con un compromesso di risarcimento. Tuttavia il 20 gennaio 1970 Menotti Danesin fu costretto a chiudere per sempre il suo studio. Un trauma che lo segnerà e che sopportò con lo stile e lo stoicismo che contrassegnò tutta la sua vita. Dopo una lunga e dolorosa malattia muore a Padova il 5 febbraio 1976.

La figlia Fernanda con il marito Aldo, che gli era quasi figlio, lo accompagnarono con amore in questo graduale decadimento fisico durante il quale, mai perdendo la lucidità della mente, poté intrattenere e a volte far sorridere ancora i cari amici (i tosi) che lo andavano a trovare.

Il suo inestimabile materiale di lastre e di stampe dapprima diviso tra il Museo Civico, l’Università e la Fondazione “Giorgio Cini” di Venezia è ora custodito nell’Archivio del Gabinetto Fotografico dei Musei civici di Padova.

Biografia ricavata dalla narrazione della figlia Fernanda Danesin Paggetta a cura di Luccia e Francesco Danesin (nipoti di Menotti Danesin).

I fotografi Matteo, Luccia e Francesco Danesin alla mostra Dalla lastra al digitale (2008)
di fronte all'immagine dello zio Menotti.
© foto Archivio Danesin
Riproduzione vietata

Bibliografia
— Padova e il suo territorio – Menotti Danesin Artigiano dell’obbiettivo di Gustavo Millozzi – n.8, 1987

— La Memoria e l’oblio – Ritratti di fotografi padovani 1840-1940 Editrice Zielo 1992. (Unione Provinciale Artigiani Padova).

— Quaderni Territorio I/- Mi venga a trovare col tram, saluti e baci da Teolo –- Cartoline di Teolo edite da Paolo Minotti dall’inizio del secolo alla prima guerra mondiale. a cura di Sergio Giorato. Comune di Teolo 1995.

— Immagini e cronache del ventennio – a cura di Sergio Giorato. Comune di Teolo 1999

— La memoria di Carta – Momenti di vita padovana dagli archivi degli artigiani fotografi dal primo dopoguerra agli anni ’60,
© Copyright 2001 – Unione Provinciale Artigiani Padova Categoria Fotografi. Sue immagini anche in.

— Pittori di Muraglie – Tra committenti e artisti all’Università di Padova 1973-1943 – Canova Edizioni 2006.

— Dante Moro. Nel ricordo di un amico Ed. Terra Ferma 2011. pp.58. 86-87, 89, 93, 95, 118-119.

— Fondazione Federico Zeri, catalogo immagini on line Unibo.it Piazza del Duomo a Padova in una ripresa del 1920. << Pagina precedente